Home BibbonaTreni e strade: non è con gli aumenti dei pedaggi e i tagli delle fermate che si fa crescere un territorio

Treni e strade: non è con gli aumenti dei pedaggi e i tagli delle fermate che si fa crescere un territorio

da lorenzo

TURISMO E INFRASTRUTTURE

Massimo Fedeli – Sindaco di Bibbona

Non è con i tagli e gli aumenti indiscriminati dei pedaggi che si fa crescere un territorio
Qui ci sono comuni che superano ampiamente ogni anno il milione di presenze turistiche. Eppure restiamo un territorio ‘periferico’ quando si parla di investimenti sulle infrastrutture”.
Massimo Fedeli, il sindaco di Bibbona, che da sola supera il 1,2 milioni di turisti in estate, interviene sulle ultime notizie che riguardano i collegamenti ferroviari e autostradali di questo tratto di costa.

“Siamo a due passi da Firenze ma per raggiungerla in treno servono ore di viaggio – dice, commentando la decisione di Trenitalia di sopprimere le fermate di Cecina del Frecciabianca e quindi di tagliare fuori quest’area dalle linee ad alta velocità”.

“Se il numero di chi utilizza le tratte ferroviarie non è considerato ‘sufficientemente’ sostenibile probabilmente è anche perchè il treno non è considerata una vera alternativa. Ma invece di investire per migliorare il servizio si va a tagliare l’unico collegamento di alta velocità di questo territorio con il resto del Paese. “

“Di pari passo ecco l’ennesimo aumento autostradale, a fronte di una viabilità alternativa assolutamente inadeguata anche in termini di sicurezza. E mentre ci troviamo ancora a pagare per un pedaggio che non ha alcuna ragione d’esistere (il casello autostradale di Vada, ndr), anche la beffa di vederlo aumentare. Che fine hanno fatto gli investimenti per il miglioramento della superstrada? I collegamenti verso Roma non sono degni di questa costa. Scelte come queste penalizzano un territorio, ne mettono a rischio la crescita e rischiano anche di vanificare gli sforzi fatti dai tanti imprenditori che hanno scelto di investirvi”.

 

Articoli correlati